Nome scientifico: Veronica orsiniana Ten. (Sinonimo: Veronica austriaca subsp. vahlii (Gaudin) D. A. Webb)
Famiglia: Scrophulariaceae
Habitat naturale: Prati montani, bordi dei boschi da 800 a 2400 metri. Presente in Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Calabria.
Periodo di fioritura: Da maggio a luglio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta 5 – 15 cm. Il fusto è legnoso alla base, da prostrato ad ascendente con 1 - 2 racemi, pubescenti per la presenza di peli incurvati dall’aspetto lanoso. Le foglie, lunghe 10 - 20 mm e larghe 4 - 11 mm, sono sessili e opposte con lamina da ovale a subrotonda e bordo crenato o seghettato con peli incurvati lunghi 0,2 - 0,7 mm nella pagina superiore. L’apice delle foglie è ottuso. L’infiorescenza è un racemo multifloro dapprima contratto quindi capituliforme. I fiori presentano un pedicello e hanno il calice saldato alla base composto quasi sempre da 5 piccole lacinie lineari lanceolate con peli incurvati non ghiandolari. La corolla, con diametro di 10 - 15 mm, presenta 4 lobi disuguali a forma di coppa di colore compreso tra l’azzurro chiaro e il celeste intenso. E’ presente uno stilo lungo 4 – 5 mm.
Note: Il nome specifico della specie ricorda Antonio Orsini (1788 – 1880), farmacista e botanico di Ascoli Piceno. Veronica orsiniana è talvolta confusa con Veronica prostrata dalla quale si distingue per i fiori molto più grandi e i peli delle foglie più lunghi. Le popolazioni di Veronica orsiniana presenti in Liguria presentano alcuni caratteri differenti e devono forse essere riunite assieme a quelle presenti nella Francia meridionale in una stirpe a sé stante.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state eseguite in provincia di Pesaro Urbino presso la vetta di Monte Acuto (m 1650 – Appennino Marchigiano).
