|
|
Nome scientifico: Anacamptis pyramidalis (L.) L.C.M. Rich (Sinonimi: Aceras pyramidale (L.) Rchb.f. - Orchis pyramidalis L. - Anacamptis urvilleana Sommier & Caruana) Famiglia: Orchidaceae Altro nome comune: Orchide piramidale Habitat naturale: Prati collinari, bordi delle strade, cespuglieti, più raramente nei margini luminosi dei boschi da 0 a 1400 metri di quota. Abbastanza comune in tutta Italia, isole comprese. Periodo di fioritura: Maggio e giugno. Anche a marzo nella fascia mediterranea e talvolta fino a luglio nelle zone montuose. Descrizione della pianta: Pianta perenne esile alta 20 – 60 cm con fusto slanciato verde e glabro. Le foglie inferiori sono lineari e lanceolate in numero variabile tra 4 e 10, lunghe fino a 25 cm. Le foglie superiori sono guainanti. L’infiorescenza appare densa, di forma ovale o conica, formata da fiori di colore rosa carico (specie sui rilievi) o, più raramente, bianchi (zona mediterranea). Il labello è trilobato con lobi simili e due lamelle alla base che sembrano indicare alle farfalle la strada migliore per raggiungere il nettare contenuto nello sperone, sottile e più lungo dell’ovario, rivolto verso il basso. I sepali laterali sono patenti e incurvati verso l’alto mentre quello mediano è connivente con i petali. Note: Emette le prime foglie solamente verso il 5° anno per fiorire ancora più tardi; nonostante questo è pianta abbastanza diffusa. L’impollinazione avviene per opera di lepidotteri (farfalle) diurni e notturni. Dove l’abbiamo osservata: Tutte le fotografie provengono dall'Appennino Bolognese; le prime due sono state realizzate nei dintorni di Vergato (circa m 300), le restanti presso Marzabotto (circa m 150).
|