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Nome scientifico: Neottia nidus-avis (L.) Richard (Sinonimi: Ophrys nidus-avis (L.) – Epipactis nidus-avis (L.) Crantz – Malaxis nidus-avis (L.) Bernh.) Famiglia: Orchidaceae Habitat naturale: Boschi freschi e ombrosi di latifoglie, soprattutto faggete, su suoli basici o neutri e ricchi di humus da 0 a 1600 metri di quota. In Italia è presente in tutte le regioni. Periodo di fioritura: Da maggio a luglio Descrizione della pianta: Pianta saprofita del tutto priva di clorofilla alta 15 – 50 cm di colore giallo bruno in ogni sua parte. Il fusto è robusto e pubescente con squame guainanti ottuse all’apice. L’infiorescenza è densa e allungata, di forma cilindrica, con 15-30 fiori. I sepali e i petali sono ovati e curvati in avanti, riuniti in un casco lasso; il labello, lungo il doppio dei sepali, è bilobato con lobi arrotondati e divergenti fra loro. Note: Il nome “Nido d’uccello” deriva dall’aspetto aggrovigliato delle radici. La Neottia nidus-avis vive in simbiosi con un fungo (Rhizomorpha neottia). Dove l’abbiamo osservata: Tutte le fotografie sono state scattate presso la Malga Pom del Pin (circa 700 metri di quota - Val Negrini - Prealpi Bresciane).
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