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Nome scientifico: Fragaria vesca L. Famiglia: Rosaceae Altri nomi comuni: Fragola selvatica - Merello Habitat naturale: Radure, luoghi erbosi, boschi da 0 a 1900 metri circa. E’ presente e comune in tutte le regioni d’Italia. Periodo di fioritura: A seconda della quota e della regione fiorisce tra marzo a luglio. Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta fino a 20-25 cm caratterizzata da stoloni striscianti sul terreno. Nei “nodi” degli stoloni si formano radici e foglie che origineranno una nuova pianta. Le foglie sono divise in 3 parti con bordo dentato; la pagina superiore è verde, quella inferiore appare più biancastra e pelosa. I fiori, con diametro intorno al centimetro, presentano 5 petali di colore bianco (talvolta anche 4 oppure 6). Il frutto, ben conosciuto, è un piccolo globo rosso intenso con diametro che può arrivare ai 2 cm. Da un punto di vista botanico è tuttavia un “falso frutto” che si genera per accrescimento del ricettacolo carnoso che porta i veri e propri frutti: i numerosi acheni neri posti sulla struttura globosa. Note: E’ una pianta con eccellenti proprietà farmaceutiche: è utilizzata come aperitivo e diuretico. Le foglie sono utilizzate come anitiinfiammatorio, anitiemorragico, cicatrizzante, oltre ad avere proprietà astringenti (antidiarroico). E’ una pianta ben nota anche in cucina grazie al frutto particolarmente profumato e dolce con discreto contenuto di vitamine A, B, C. Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie provengono dai dintorni di Sasso Marconi (circa m 200 - Appennino Bolognese).
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