CIMA SCALIERET (m
2887)
Bella
cima, poco nota e in genere trascurata in quanto occultata dal vicinissimo
Catinaccio d’Antermoia. La salita non presenta difficoltà ed è senz’altro
consigliata al trekker che desidera raggiungere in breve un’elevata
posizione per godere di una magnifica vista.
Dati tecnici:
Dal
Rifugio Gardeccia (m 1960):
Difficoltà:EE
(Vai
alla scala delle difficoltà).
Segnaletica: totale sino al Passo di Antermoia; alcuni ometti
di pietra nel tratto successivo ma con tracciato comunque evidente che
esclude la possibilità di sbagliare. Dislivello: m 927. Acqua sul percorso:
assente, ma con molti rifugi come punto d’appoggio: Rif. Gardeccia, Rif.
Vajolet, Rif. Preuss e Rif. Passo Principe.
Accesso:
Si accede alla partenza dalla Val Fassa; si
parte dal paese di Pera di Fassa risalendo lo stretto solco vallivo che conduce
al
Rif.Gardeccia (m 1960). La strada è molto
stretta ed è chiusa nel periodo estivo al traffico turistico; si accede
ugualmente al rifugio con pulmino-taxi in partenza da Pera (continue salite e
discese ogni mezz'ora).
Descrizione del percorso:
Dal rifugio
Gardeccia, con larga mulattiera saliamo, prima tra boscaglia
di conifere quindi attraverso ghiaioni, sino al ripiano roccioso dove
sorgono i rifugi Vajolet e Preuss (m 2243 – ore 0,45 dalla partenza).
Ignoriamo il bivio a sinistra che condurrebbe al Rifugio Re Alberto alla
base delle Torri del Vajolet per proseguire lungamente, su sentiero tra
balze erbose e detriti, sino alla marcata insellatura del Passo Principe (Grasleitenpass
– m 2599) dove sorge l’omonimo piccolo rifugio (ore 2 dalla partenza).
Volgiamo a destra sul segnavia 584 per rimontare fra instabili detriti il
ripido pendio che conduce al Passo di Antermoia (m 2770 – ore 0,30 dal Rif.
Passo Principe – possibili resti di neve fino a stagione inoltrata.) In
coincidenza del Passo di Antermoia abbandoniamo il sentiero segnato che
scende all’omonimo lago per seguire sulla destra una traccia evidente ma non
segnata. Si traversa senza perdere quota sul versante della Val di Vajolet
con bella
visione alle spalle del Catinaccio d'Antermoia. In breve ci
portiamo ai piedi di un piccolo salto roccioso: lo superiamo senza
difficoltà accedendo alla Forcella Scalieret (m 2789) dove osserviamo a
distanza ravvicinata la cima. Per salire in vetta seguiamo brevemente gli
ometti che piegano quasi in piano sulla destra a guadagnare il crinale. La
traccia sale ora senza difficoltà lungo la
cresta, debordando a
sinistra nei tratti ove il crinale è più impegnativo. In breve siamo in cima
(m 2887 – ore 3 / 3,15 dalla partenza - libro di vetta) con bellissimo
panorama sul
gruppo del Catinaccio a destra, sull’Antermoia
verso nord, sulla
Marmolada e sulle Pale di S.Martino verso oriente.
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