Gruppo montuoso: Dolomiti – Gruppo del Nuvolau

Grado di difficoltà globale: FACILE (Vai alla scala delle difficoltà).

Difficoltà tecniche: 1

Esposizione:         2

Impegno fisico:     1

Dislivello assoluto: m 423

Tempo di percorrenza: ore 1,30 per la sola salita (ore 0,20 la sola ferrata)

Punti di appoggio: Rif. Scoiattoli – Rif. Averau

Accesso:

Percorrendo la statale che da Cortina d’Ampezzo conduce a Passo Falzarego troviamo, a 2 km dal passo, la strada che sulla sinistra conduce alla partenza della seggiovia per il Rifugio Scoiattoli (m 2225). Raggiunto il rifugio con l’impianto di risalita, proseguiamo poi a piedi, sulla destra, salendo con ampia carrareccia. Raggiungiamo ripidamente la Forcella Averau (m 2416) ove sorge l’omonimo rifugio (allucinante il numero di turisti che si accalcano su questo breve tratto nelle ore centrali dei mesi di luglio e agosto). In prossimità della sella si individua sulla destra lo stretto sentiero che traversa diagonalmente sui ghiaioni conducendo alla base del ripido salto attrezzato sotto la vetta.

Descrizione della ferrata:

Raggiunto l’attacco si sale tra scoscesi canalini e ripidi salti, attrezzati con funi e gradini metallici. In un passaggio sono presenti due possibilità: quella di sinistra è più facile e passa attraverso un caratteristico camino attrezzato con gradini di ferro. La variante a destra scavalca direttamente una ripida paretina. Subito oltre le due possibilità si ricongiungono: segue un ulteriore breve tratto con funi sino a uscire sugli ampi gradoni rocciosi sotto la cima. Rimontiamo le facili roccette che conducono, senza ulteriori difficoltà, alla cima (ore 1,30 dalla partenza presso il Rif.Scoiattoli)

Discesa:

A ritroso.

Osservazioni – Caratteristiche della ferrata:

Una via molto breve e di modesta difficoltà, una delle prime per chi comincia a salire per ferrate

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