Nome scientifico: Veronica allionii Vill.
Famiglia: Scrophulariaceae
Altro nome comune: Veronica spicata
Habitat naturale: Pascoli alpini, preferibilmente su substrato siliceo, da 1400 a 2900 metri. Endemismo delle Alpi Occidentali presente in Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.
Periodo di fioritura: Luglio e agosto
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta fino a 25 cm ma con lungo fusto prostrato lungo 40 – 50 cm, legnoso alla base e radicante ai nodi. Le foglie sono sorrette da un breve picciolo e sono opposte a due a due, di forma variabile tra l’ovale e il rotondo e con superficie vellutata per la presenza di una fitta pelosità; il margine è intero o con fine dentellatura. Al termine dei fusti peduncoli allungati sorreggono racemi addensati che portano 30 – 60 fiori con corolla di colore tra il bluastro e il violetto con diametro di 8 – 12 mm. La base è tubulare, divisa in 4 lobi diseguali. Il calice presenta 5 sepali molto più brevi della corolla. Sono presenti 2 stami sporgenti con antere inserite sul dorso.
Note: Veronica allionii Vill. è simile a Veronica officinalis L. dalla quale si distingue per le foglie ciliate nei bordi e subglabre sulle due pagine. Veronica allionii è utilizzata in cucina come alternativa al the. Ha un effetto stimolante per l’appetito, favorisce la digestione ed è utile in caso di tosse e raffreddore. Ha potere astringente e può essere utilizzata anche in caso di irritazioni alla bocca e alla gola.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate nei pascoli tra il Santuario di S.Anna di Vinadio e il Lago di S.Anna (m 2100 – Alpi Marittime).
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