Nome scientifico: Globularia cordifolia L.
Famiglia: Globulariaceae
Altri nomi comuni: Vedovina celeste
Habitat naturale: Pascoli alpini e prealpini, pietraie, terreni ghiaiosi secchi, di tipo calcareo fino a 2600 metri di quota. In Italia è comune sulle Alpi, Prealpi e sulle Alpi Apuane.
Periodo di fioritura: Da aprile a giugno
Descrizione della pianta: Piccolo arbusto perenne con portamento strisciante non più alto di 15 cm ma esteso sino ad un metro di lunghezza. Forma così dei curiosi tappetini di foglie nei quali spiccano i fiori sostenuti da un piccolo fusto senza foglie. Le foglie sono sempreverdi, lucide e coriacee. L’infiorescenza è una testa globosa a capolino con diametro che non supera il paio di centimetri di colore azzurro-violaceo.
Note: Contiene “globularina” un glucoside velenoso; nonostante questo utilizzata da mani esperte è una pianta che presenta proprietà farmaceutiche, viene infatti utilizzata come potente purgante
Dove l’abbiamo osservata: Le prime due fotografie sono state eseguite lungo la forestale che da Passo Pertica sale all'Alpe Campobrun (circa m 1600 - Gruppo Carega). Le ultime due fotografie sono state realizzate presso Ra Stua, nell'ambito del Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, a circa 1700 metri di quota.
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