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Nome scientifico: Neotinea maculata (Desfontaines) Stearn (Sinonimi: Satyrium maculatum Desf. – Neotinea intacta (Link) Rchb. – Orchis atlantica Willd. – Orchis intacta Link – Tinea cylindrica Biv.) Famiglia: Orchidaceae Altri nomi comuni: Neotinea – Neotinea macchiata Habitat naturale: Prati, garighe, pinete, cespuglieti sia in pieno sole che in ambienti ombrosi da 0 a 1600 metri. Più frequente alle quote inferiori, fin verso i 400 metri. In Italia è presente nelle regioni peninsulari e, molto raramente, in Emilia Romagna e in Liguria. Rarissima al nord con segnalazioni che necessitano di conferme per la zona del Lago di Garda (Lombardia, Veneto). In generale tutte le popolazioni italiane appaiono molto localizzate. Periodo di fioritura: Da fine marzo a maggio; le foglie basali finemente maculate compaiono precocemente essendo già evidenti dal mese di novembre. Descrizione della pianta: Pianta erbacea mediterraneo – atlantica con fusto alto 10 – 30 cm eretto e gracile, del tutto glabro con punteggiatura brunastra, flessuoso e un po’ striato. Sono presenti 2 – 3 foglie basali lunghe circa 5 cm, ovato lanceolate con punteggiatura brunastra o violetta mucronate e reticolate. Le foglie cauline avvolgono il fusto e decrescono verso l’alto. L’infiorescenza è data da una densa spiga cilindrica più o meno unilaterale con piccoli fiori lunghi appena 3 – 5 mm biancastri, bianco verdastri o appena rosati screziati o punteggiati di rosso con piccole brattee membranose più brevi dell’ovario e con delicato odore di vaniglia. I tepali esterni ed interni sono conniventi a cappuccio, più o meno saldati tra loro e liberi solo verso l’apice. Il labello è trilobato con le lacinie esterne più strette e il lobo centrale più ampio e bifido, spesso con dentino centrale e con striature porporine alla base. Lo sperone è sacciforme e brevissimo (appena 1 – 1,5 mm) mentre l’ovario è semicontorto. Note: La riproduzione avviene esclusivamente per autogamia. Il nome del genere deriva da V.Tineo (1791 - 1856) famoso botanico siciliano. Il termine “maculata” è invece legato alla punteggiatura bruna presente sulle foglie e sul fusto. Il genere Neotinea è molto affine al genere Orchis dal quale si differenzia per lo sperone brevissimo o sub nullo. Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate sul Monteferrato non lontano dal paese di Montemurlo in provincia di Prato (circa m 250 – Appennino Tosco Emiliano).
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