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Nome scientifico: Ranunculus alpestris L. (Sinonimo: Ranunculus hausmanni D. Torre & Sarnth.) Famiglia: Ranunculaceae Habitat naturale: Praterie, vallette nivali, detriti in zone ricche d’acqua da 2100 a 2800 metri di quota. Presente in Italia sulle Alpi dal Piemonte al Friuli Venezia Giulia e nei monti più alti delle Marche. Periodo di fioritura: Da maggio ad agosto Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta fino a 12 cm con portamento prostrato e con fusti glabri ed ascendenti. Le foglie basali sono portate da un picciolo lungo 2 – 4 cm; sono lucide e glabre con lamina reniforme divisa, su circa metà della lamina, in 3 lobi ciascuno dei quali con 3 – 5 denti profondi. Più raramente si rinvengono, in casi isolati, esemplari in cui appare divisa l’intera lamina. Le foglie sono larghe circa 3 cm e lunghe 2. Sono presenti anche alcune foglie cauline in genere triforcate. I fiori, con diametro di un paio di cm, sono isolati oppure, con maggior rarità, sono riuniti in 2 – 3 esemplari; presentano 5 petali di colore bianco e stami di colore giallo inseriti a spirale. Note: Come tutte le piante appartenenti alla famiglia delle Ranunculaceae possiede alcaloidi e sostanze resinose che rendono la pianta velenosa. Il succo è pericoloso per l’occhio e il contatto con la cute può determinare fastidiose dermatiti. Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie qui sotto sono state scattate nell'altopiano delle Pale di San Martino nei dintorni del Rifugio Rosetta Pedrotti (circa m 2600 - Dolomiti).
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