Nome scientifico: Platanthera bifolia (L.) Rchb. (Sinonimi: Orchis bifolia L. - Platanthera bifolia subsp. laxiflora (Drejer) Loithat. - Platanthera solstitialis Bonningh.)
Famiglia: Orchidaceae
Altri nomi comuni: Orchidea verdastra – Orchidea primaverile – Orchidea di montagna – Cipolla bifolia – Foglie d’uovo
Habitat naturale: Boschi ombrosi, radure, paludi, prati umidi, cespuglieti da 0 a 2400 metri di quota. Presente in tutta Italia tranne in Sicilia e in Sardegna. Comune sui monti del nord, più rara scendendo verso il meridione.
Periodo di fioritura: Da aprile ad inizio agosto a seconda dell’altitudine (al nord tende ovviamente ad essere più tardiva).
Descrizione della pianta: Pianta erbacea alta 20 – 60 cm con fusto angoloso; presenta due grandi foglie basali quasi opposte, talvolta 3 per la presenza di una fogliolina minore inserita al di sopra delle maggiori; sono di forma oblungo-lanceolata o ellittica. Le foglie cauline sono più piccole, strette ed appuntite. L’infiorescenza è cilindrica e allungata con fiori di colore bianco e apice del labello verdastro. I sepali sono biancastri, lanceolati, ad apice ottuso e divergenti; i petali sono biancastri, stretti e lanceolati. Il labello è largo 3 – 8 mm, più lungo dei sepali (9 – 15 mm) con apice arrotondato e colorazione più chiara alla base. Lo sperone è sottile e chiaro, di colore verde chiaro, lungo 2 volte più dell’ovario.
Note: L’impollinazione avviene ad opera di lepidotteri notturni (farfalle), gli unici insetti in grado con la loro lunga spirotromba di raggiungere il nettare alla base dello sperone stretto ed allungato. Presenta una forte somiglianza con Platanthera chlorantha (Custer) Rchb. pianta più robusta e ricca di foglie. Quest’ultima presenta inoltre pollinii distanti e divergenti dalla base mentre in Platanthera bifolia (L.) Rchb. sono ravvicinati e paralleli.
Dove l’abbiamo osservata: Tutte le fotografie sono state scattate in Val d'Aneva (comune di Vergato - Appennino Bolognese) a circa 500 metri di quota.
