Nome scientifico: Centaurea veneris (Sommier) Bég. (Sinonimi: Centaurea cineraria subsp. veneris (Sommier) Dostál – Centurea cineraria var. veneris Sommier)
Famiglia: Asteraceae
Habitat naturale: Rupi e falesie a picco sul mare su substrato calcareo da 0 a 200 metri. Endemismo in senso stretto del promontorio di Portovenere (Muzzerone) e delle isole di Palmaria, Tino e Tinetto. E’ presente pertanto solo in provincia di La Spezia (Liguria).
Periodo di fioritura: Da maggio a luglio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta 20 – 50 cm con fusti ramosi da prostrato ad eretti di colore grigio cenere negli stadi giovanili quindi verdeggiante e glabra. Le foglie sono carnosette, bipennatosette, con lacinie di forma lanceolata e con evidente mucrone all’apice. I capolini, con diametro di 10 – 15 mm, presentano colorazione tra il rosa e il violaceo, porpora all’apice. I fiori esterni sono sessili, divisi in due lobi, mentre quelli centrali presentano forma tubulosa e sono ermafroditi. Sono presenti squame involucrali color ruggine con appendice scariosa pettinato-fimbriata rigonfia.
Note: E’ la specie piů settentrionale del gruppo di Centaurea cineraria che comprende specie rare e localizzate su alcune isole e promontori del Mediterraneo. Le foglie di Centaurea veneris presentano una certa variabilitŕ dimensionale. Alcune popolazioni delle isole di Palmaria e Tinetto presentano lacinie particolarmente piccole e lineari. La dispersione dei semi avviene grazie ai pappi, strutture simili a peli biancastri che sono facilmente trasportate dal vento.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate sul promontorio del Muzzerone, poco a monte di Portovenere (m 120 – provincia di La Spezia).
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