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Nome scientifico: Erucastrum nasturiifolium subsp. benacense F.Martini & F.Fen. Famiglia: Brassicaceae Habitat naturale: Rupi, ghiaie e sfasciumi calcarei in ambiente a pseudomacchia mediterranea. La sottospecie benacense è stenoendemica della sponda occidentale del Lago di Garda interessando la stretta fascia compresa tra Toscolano Maderno e il Monte Ponale tra 65 e 800 metri di quota. L’areale è posto quasi interamente in provincia di Brescia (Lombardia) e in minima parte in provincia di Trento (Trentino). Periodo di fioritura: Tra febbraio e luglio Descrizione della pianta: Pianta erbacea bienne o perenne alta 30 – 100 cm con fusto glabro o con pochi peli sparsi sui tre internodi basali. Le foglie basali sono pennatosette con 6 – 8 segmenti e con pochi peli lungo il margine e sulle venature; le foglie più giovani sono del tutto glabre. I racemi non presentano brattee. La corolla presenta diametro di 25 – 30 mm; i sepali, lunghi 6 – 8,5 mm, sono glabri mentre i petali sono di colore giallo e lunghi 12 – 17 mm. Note: Da non confondere con la subsp. nasturiifolium (Erucastro comune), diffusa in tutto il nord Italia, Toscana e Marche tra 100 e 2000 metri. Quest’ultima presenta foglie e fusto ispidi e sepali pelosi sino all’apice. Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate lungo la strada che dalla statale Gardesana Occidentale sale a Pieve di Tremosine attraversando la Forra di Brasa (circa m 200 – Prealpi Bresciane).
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