Nome scientifico: Campanula spicata L. (Sinonimo: Lilium rubrum Lam & DC.)
Famiglia: Campanulaceae
Habitat naturale: Rocce, detriti, ghiaioni, luoghi sassosi, pascoli aridi, fessure di rupi scarsamente inerbate, greti, muri a secco, margini ghiaiosi di strade più frequentemente su calcare da 400 a 2500 metri. E’ presente, ma nel complesso poco comune, lungo tutto l’arco alpino, con maggior frequenza nelle Alpi Orientali in zone non interessate dalle glaciazioni. Rarissima nelle Alpi Apuane (Monte Carchio) e nell’Appennino Settentrionale e Centrale (Monte Acuto, Monte Volubrio, Sibillini, Gran Sasso). Presente pertanto in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli, Emilia, Toscana, Marche, Lazio e Abruzzo. Alcuni testi la danno assente in Liguria, è tuttavia presente, ad esempio, in provincia d’Imperia ai Prati del Toraggio, luogo dove abbiamo eseguito le fotografie sottostanti. In Emilia è stata per anni ritenuta estinta fino al ritrovamento nel 2009 di una stazione nell’Alto Appennino Modenese, in pieno crinale, tra Monte Libro Aperto e Cima Tauffi.
Periodo di fioritura: Da giugno ad agosto.
Descrizione della pianta: Pianta erbacea biennale o perenne alta 10 – 100 cm completamente ricoperta di peli ispidi con fusto eretto semplice talvolta rossastro e con radice lignificata biancastra. Le foglie basali sono raccolte in rosetta e presentano lamina lineare-spatolata con picciolo alato; sono lunghe 10 – 12 cm e larghe 3 – 4 cm. Il loro bordo è irregolarmente dentato e ondulato, irto di peli rigidi patenti. Le foglie cauline sono simili ma gradualmente più piccole, tutte sessili e amplessicauli a base allargata. L’infiorescenza è data da una lunga spiga all’apice dell’unico fusto con singoli fiori sessili lunghi 1,5 – 2,5 cm disposti all’ascella di brattee triangolari lunghe circa 3/5 del fiore. Le corolle sono di colore azzurro oppure blu violetto chiaro, pelose internamente e con villosità sparsa sulle nervature con lobi molto acuti. Il calice presenta tubo lungo 3 mm e 5 denti lanceolato – triangolari acuti lunghi 5 mm e larghi 2 mm con appendici riflesse di 6 x 8 mm. Sono presenti 5 stami e 3 stimmi di colore bianco.
Note: Campanula spicata L. è molto somigliante a Campanula glomerata L.; quest’ultima tuttavia si distingue per i fiori raccolti in glomerulo terminale anziché in spiga e per le foglie cauline inferiori peziolate e non sessili.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate nei Prati del Toraggio (circa m 1700 – Alpi Marittime).
