Nome scientifico: Botrychium lunaria (L.) Sw. (Sinonimo: Osmunda lunaria L.)
Famiglia: Ophioglossaceae
Altri nomi comuni: Sferracavallo - Lunaria
Habitat naturale: Prati e pascoli di montagna, radure boschive da 300 a 3100 metri. Presente in Italia in tutte le regioni.
Periodo di fioritura: Sporificazione tra giugno e agosto; Botrychium lunaria non produce fiori.
Descrizione della pianta: Piccola pianta perenne alta 5 – 30 cm che presenta una fronda in genere solitaria suddivisa in due lamine carnose poste su un asse cilindrico ed eretto. La lamina sterile può raggiungere i 10 cm ed inserita a metà dell’asse; presenta 3 – 9 paia di pinne a forma di rene o di mezzaluna, caratteristica da cui deriva la denominazione “lunaria”. La lamina fertile è peduncolata e presenta la forma di una pannocchia che supera in altezza la lamina sterile e con rami inferiori in genere divisi. La piccola pannocchia è data dai cosiddetti “sporangi” di forma globosa e di colore giallo quindi brunastri alla maturità; sono disposti in due file ai margini dei segmenti.
Note: Nonostante sia specie piuttosto diffusa è difficile da identificare per la piccola taglia della pianta e soprattutto per il colore verde e la forma poco appariscente. In Italia sono presenti 6 specie dello stesso genere, tuttavia Botrychium lunaria è l’unica diffusa. La altre 5 sono molto rare; le indichiamo di seguito.
1) Botrychium lanceolatum (S.G.Gmel.) Angstr. – Pianta alta fino a 25 cm con lamina inserita nella parte superiore dell’asse, larga quanto lunga e con poche pinne a lobi acuti. Presente in Trentino Alto Adige e Lombardia.
2) Botrychium matrucariifolium (A.Braun ex Döll) W.D.J.Koch – Pianta alta fino a 20 cm con lamina sterile ovata, lunga sino a 5 cm, bipennata e con ultime divisioni rotondato – crenulate. Presente in Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Campania e Toscana.
3) Botrychium multifidum (S.G.Gmel) Rupr. – Pianta alta fino a 30 cm con 2-3 lamine (una è dell’anno precedente) più larghe che lunghe, con due o tre divisioni e pubescenti da giovani, inserite presso la base dell’asse e lungamente picciolate. Presente in Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna e Toscana.
4) Botrychium simplex E.Hitchc. – Pianta gracile alta fino a 15 cm con lamina sterile picciolata inserita presso la base dell’asse, subintera o trilobato-pennata; la pannocchia è ridotta, lungamente peduncolata e molto distante dalla lamina sterile. Presente in Trentino Alto Adige, Veneto e Campania.
5) Botrychium virginianum (L.) Sw – Pianta alta fino a 80 cm con lamina sterile molto grande (lunga fino a 80 cm), sub pentagonale, 3 – 4 volte pennata con segmenti lineari – lanceolati. La pannocchia supera la lamina.
Dove l’abbiamo osservata: Tutte le fotografie sono state realizzate sulle pendici meridionali del Monte Scindarella (m 2120 - Gran Sasso d'Italia - Appennino Abruzzese).
