Nome scientifico: Cardamine pratensis L. (Sinonimo: Cardamine rivularis Schur.)
Famiglia: Brassicaceae
Altro nome comune: Cardamine dei prati
Habitat naturale: Prati e pascoli umidi, bordi dei boschi da 0 a 1800 metri. Presente in Italia in Liguria, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna; dubbia la presenza in Toscana.
Periodo di fioritura: Da maggio a luglio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea perenne alta 2 – 80 cm con radici rizomatose o più raramente stolonifera. Il fusto è semplice ed eretto, glabro e ramoso nella parte superiore. Le foglie della rosetta basale sono imparipennato-pennatosette e divise in 3 – 11 segmenti lunghi 6 – 10 mm e larghi 5 – 8 mm di forma ovale, orbiculare o reniforme. Il lobo terminale è maggiore dei laterali risultando lungo 10 – 15 mm. Le foglie cauline sono sessili o brevemente picciolate, lunghe 2 – 7 cm e divise in 5 – 27 segmenti di forma lineare-ovata; anche in questo caso il lobo terminale è più grande dei laterali e presenta bordo più o meno ciliato. L’infiorescenza è un racemo con 10 – 20 fiori portati da peduncoli eretto-patenti lunghi 4 – 25 mm. I sepali, di colore giallo – brunastro, sono lunghi 2 – 6 mm e presentano base campanulata e bordo membranoso. I petali, lunghi 5 – 17 mm, presentano forma spatolata e colorazione rosea con nervatura liliacina; più raramente possono essere completamente bianchi. Sono presenti stami mediani lunghi 4 – 10 mm con antere strette e oblunghe di 1 – 2 mm. Lo stilo presenta stigma largo al massimo un paio di mm.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate nei prati a monte della Watschiger Alm (m 1700 – Alpi Carniche).
