Nome scientifico: Arabis allionii DC. (Sinonimi: Arabis hirsuta (L.) Scop. subsp. allionii (DC.) Rouy et Fouc.)
Famiglia: Brassicaceae
Habitat naturale: Pascoli, prati, pendii erbosi da 1200 a 2600 m. Subendemismo delle Alpi Occidentali e dei rilievi dell’Europa centro-orientale presente in Italia sulle Alpi Liguri, Marittime, Cozie e Graie. Le regioni italiane interessate dalla sua presenza sono la Liguria e il Piemonte.
Periodo di fioritura: Giugno e luglio
Descrizione della pianta: Pianta erbacea bienne alta fino a 50 cm con fusto eretto semplice o, più raramente, ramificato, glabro oppure con pochi peli semplici o biforcati nella parte inferiore. Le foglie basali sono progressivamente ristrette nel picciolo mentre quelle cauline, in numero compreso tra 5 e 16, sono più lunghe degli internodi con base arrotondata, troncata o debolmente cuoriforme. Anche le foglie, al pari del fusto, sono glabre o con pochi peli sparsi più frequenti in quelle basali e nelle cauline inferiori; presentano margine dentato, più raramente intero. I fiori sono raccolti in un’infiorescenza densa e allungata e presentano 4 sepali e petali bianchi larghi fino a 2 mm e lunghi sino a 7 mm.
Note: Il nome specifico della specie ricorda Carlo Allioni (1728-1804), botanico torinese che scrisse il libro “Flora pedemontana”.
Dove l’abbiamo osservata: Le fotografie sono state realizzate lungo la via normale al Monte Antoroto partendo da Valdinferno, poco a valle della Colla Bassa (m 1800 – Alpi Liguri).
