Il Sasso del Pozzo è una montagna modesta se paragonata alle grandi cime delle Dolomiti di Braies. Posta a sud di Villabassa non raggiunge nemmeno i 2000 metri tuttavia offre ugualmente un’interessante ascensione con la vista, lungo la salita, della spettacolare parete settentrionale del Monte Lungo (Lungkofel). Si tratta di un’ascensione piuttosto breve in quanto si guadagna la sommità in meno di due ore, per questa ragione è un’avventura che permette una buona camminata in quelle occasioni in cui si ha soltanto mezza giornata a disposizione. L’ascensione può inoltre essere presa in considerazione nelle giornate in cui le previsioni meteorologiche indicano un acuto rischio temporalesco nelle ore pomeridiane essendo possibile concludere il cammino nell’arco della mattinata.

L’escursione in breve:

Sporthotel (m 1450) – Passo del Capro (Buchsenriedl – m 1803) – Sasso del Pozzo (Allwartstein – m 1954)

Dati tecnici:

Partenza presso lo Sporthotel in località Bad Alprags (m 1450): Difficoltà: E (Vai alla scala delle difficoltà). Segnaletica: totale. Dislivello assoluto: m 504. Acqua sul percorso: assente.

Accesso alla partenza:

Percorrendo la SS 49 della Val Pusteria si incontra, grosso modo a mezza via tra Monguelfo e Villabassa, il bivio che permette di risalire la Valle di Braies. Ne seguiamo il tracciato per un breve tratto quindi, al primo bivio, tralasciamo a destra il proseguo per il Lago di Braies seguendo le indicazioni per Prato Piazza. In breve raggiungiamo la piccola frazione di Bagni di Braies Vecchia (Bad Alprags) in coincidenza della quale troviamo la veloce deviazione a sinistra che conduce in qualche centinaio di metri alla struttura dello Sporthotel (m 1450). Abbandoniamo l’automobile nel grande parcheggio antistante la costruzione..

Descrizione del percorso:

Come anticipato l’escursione è semplice e nel complesso piuttosto breve. Offre, ciò nonostante, un bel panorama sin dalla partenza grazie ai verdissimi prati circostanti e alla vista del Picco di Vallandro.

Il nostro itinerario (segnavia 15) si separa sulla sinistra con indicazioni per la Putzalm percorrendo l’ultimo brevissimo tratto asfaltato. Subito oltre il fondo diviene ghiaioso e camminiamo con, davanti a noi, le quinte rocciose del Monte Lungo. Alle nostre spalle notiamo la grande struttura della Cima Campo Cavallo, noto anche come Sasso Rosso di Braies. Tra prati molto rigogliosi nella stagione estiva, grazie al clima particolarmente piovoso della zona, procediamo intravedendo tra gli alberi il Sasso del Pozzo, meta finale della nostra ascensione.

Abbandoniamo molto presto l’ampia mulattiera per volgere a sinistra, su buon sentiero segnato che penetra quasi subito nel denso bosco di conifere. Il percorso, complice l’alberatura, non offre in questa prima parte notevoli panorami; in occasione di alcune schiarite possiamo tuttavia scorgere ugualmente il grande paretone settentrionale del Monte Lungo. In pendenza moderata guadagniamo progressivamente quota sino a raggiungere il Passo del Capro (Buchsenriedl – m 1803 – ore 1,15 dalla partenza).

Abbandoniamo il proseguo del sentiero 15 per volgere a sinistra sul segnavia 15A con indicazioni in tedesco per la cima (Allwartstein). Il percorso, a tratti molto ripido e faticoso, diviene una sottile striscia nell’erba sempre nel folto del bosco di conifere. Andiamo in un punto a lambire il filo del crinale discendente dalla cima potendoci affacciare sul lungo valloncello risalito dalla partenza sino al Passo del Capro. Poco oltre uno scorcio tra gli alberi permette di osservare il versante opposto sino a scorgere un tratto della Val Pusteria. Lasciata alla nostra sinistra una poderosa rupe di dolomia affrontiamo il ripidissimo tratto sommitale uscendo in breve sul bel pianoro di vetta (m 1954 – libro di vetta – ore 1,45 dalla partenza).

Da notare come la cima sia libera dall’alberatura offrendo un panorama sorprendente nonostante la quota contenuta. Ricompare verso sud il Picco di Vallandro parzialmente occultato dal prospiciente Monte Lungo. Quest’ultima vetta, poco nota, sorprende per il suo profilo conico molto pronunciato e per la strapiombante parete che rivolge in nostra direzione. Volgendo con lo sguardo ulteriormente verso est, il paesaggio è dominato dal Monte Serla mentre in direzione opposta, e quindi ad occidente, il Sasso Rosso di Braies sovrasta la splendida, verdeggiante piana che accoglie Bagni di Braies Vecchia mentre, poco più distante, osserviamo un tratto della Valle di Braies.

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